PubMed-ita:27025662 JSONTXT

Scopo di questo studio è quello di valutare i test di funzione tiroidea per indagare se una soluzione di Povidone- Iodine (PI) al 10%, che usiamo nella diluizione 1/5 con 0,9% NaCl in area addominale durante interventi puliti- contaminati, contaminati e sporchi in caso di idatidosi in organi parenchimatosi, al fine di evitare la formazione di ascessi e la disseminazione, raggiunge la circolazione sistemica. In questo studio sono stati inclusi 7 uomini e 6 donne in maniera prospettica. L’età media era di 33,69 (± 13.49). Preoperatoriamente ed al terzo giorno postoperatorio sono stati dosati i livelli ormonali di TSH, T3 libero (FT3) e T4 libero (FT4). È stata presa nota della quantità di PI usata per ogni paziente. Dall’analisi statistica non sono risultati valori significativamente differenti tra il preoperatorio ed il postoperatorio relativamente al livello degli ormoni tiroidei (preTSH vs postTSH: p= 0.984; preFT3 vs postFT3: p= 0.101; preFT4 vs postFT4: p=0.146). Così si è dimostrato che la dose di PI usata è efficace e non entra, o quanto meno a livello piuttosto basso, nella circolazione sistemica. I pazienti in cui tale procedura è stata usata non sono andati incontro in questa nostra esperienza ad ascessi addominali o aderenze intestinali. Raccomnadiamo dunque l’uso di queste dosi suggerite di PI in caso di perforazioni intestinali o ascessi, o in caso di possibile rischio di disseminazione in area intraaddominale di cisti idatidee.