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Il trattamento delle epistassi posteriori ha subito significativi cambiamenti negli ultimi anni. I recenti dati prospettici e retrospettivi hanno dimostrato che il trattamento chirurgico endoscopico delle epistassi posteriori presenta dei vantaggi rispetto al tamponamento nasale e/o all'embolizzazione previa angiografia ed in particolare in termini di dolore, rapporto costo-beneficio, effetti collaterali, e infine in termini di controllo di sanguinamento. Il trattamento endoscopico chirurgico delle epistassi posteriori include la cauterizzazione diretta e la legatura dell'arteria sfeno-palatina e/o cauterizzazione dell'arteria etmoidale anteriore. Nonostante le evidenze presenti in letteratura un protocollo universale non è stato ancora realizzato. Questa revisione della letteratura offre un aggiornamento sui dati attuali sull'argomento, proponendo un algoritmo per il trattamento delle epistassi posteriori.
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